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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 27/4/2011 - Gallinari trascina Denver in gara-4 e riapre la serie nei play off Nba


Gallinari trascina Denver in gara-4 e riapre la serie nei play off Nba
 


denver Non è ancora tempo di abbandonare i play off per Danilo Gallinari, mentre i “suoi” ex New York Knicks sono già fuori dopo il 4-0 senza appello rifilato alla squadra di D’Antoni (che l’aveva sacrificato nel febbraio scorso all’altare di Carmelo Anthony) dai Boston Celtics. Grazie a una grande prestazione della stella 22enne di Graffignana infatti i Denver Nuggets hanno battuto 104-101 gli Oklahoma City Thunders in gara-4 del primo turno di play off, evitando così di subire il “cappotto” che avrebbe sancito la fine della loro stagione e rimandando il discorso al prossimo match (che si disputerà stanotte nella capitale del “Sooner State”): la squadra di Kevin Durant, avanti per 3-1, rimane comunque favorita per l'accesso alle semifinali di Conference. Per riuscire a conquistare la prima vittoria in carriera nei play off Nba, il “Gallo” ha dovuto tirar fuori dal proprio cilindro una performance tutta carattere e determinazione; dopo un primo tempo in cui è stato, al solito, troppo emarginato dalla manovra offensiva della sua squadra, con solo due conclusioni tentate e sbagliate, nefasto presagio di un'altra serata storta e abulica (dopo un buon esordio in gara-1, ha firmato solo 13 punti complessivi nelle seguenti due gare con un misero 4/14 al tiro), la sua partita si è letteralmente trasformata nella seconda parte dell'incontro. Assieme al playmaker dei Nuggets, Ty Lawson (autore di 27 punti), Gallinari ha letteralmente trascinato la squadra alla vittoria, prima grazie a uno straordinario terzo quarto (chiuso con 11 punti) e poi con un canestro dalla media e una tripla che hanno portato Denver sul 96-87 a 3' dalla fine e messo una seria ipoteca sull'esito dell'incontro. I numeri totali di “Danny boy” parlano di 18 punti (secondo marcatore dei gialloazzurri) con 3/9 da 2, 3/4 da 3 e 3/5 ai liberi, 6 rimbalzi, 4 assist e 1 recupero in 33' di gioco, ma il suo maggior coinvolgimento è dimostrato anche dalla capacità di infiammare il “Pepsi Center” con le sue giocate, oltre che dalla sua promessa ai tifosi a fine gara: «See you soon» (ossia «Ci vediamo presto»), a voler dire che la serie non si chiuderà stanotte in Oklahoma, ma i Thunders dovranno tornare in Colorado. «So che devo essere più aggressivo - commenta al termine del match - e che devo cercare di giocare in questo modo il più a lungo possibile, ma molto dipende dalla convinzione e dalla sicurezza». Certo è che se Gallinari manterrà questo feeling con la serie anche stanotte, la sua promessa non verrà affatto disattesa.Lorenzo Meazza

 


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